Holy hotline: Israeli rabbis set up 24-hour call center for families of terminally ill https://worldisraelnews.com/holy-hotline-israeli-rabbis-set-up-24-hour-call-center-for-families-of-terminally-ill/#.XeZUppQ69pE.twitter
revenge dhimmis goyim dalit • a few seconds ago
La hotline ? se telefona Bin SALMAN rispondo io!!!
c'é una incompatibilità ontologica tra ISLAM e Ebraismo-cristianesimo.
infatti anche il satanismo è un monoteismo come ISLAM.
mentre JHWH holy chiede la collaborazione: l'incontro personale: la risposta e la ragione critica e scientifica della FEDE.
ISLAM è tutto il contrario richiede una totale sottomissione:
quindi il Corano non può essere sottoposto ad uno studio scientifico storico-critico: semplicemente perché sotto quasta analisi, tutto il satanismo islamico crollerebbe!
finché c'é in piedi: la sharia?
noi saremo costretti alla soluzione finale contro tutta la LEGA ARABA nel suo insieme!
elenco gonfiato di testimoni
"L'elenco gonfiato di testimoni sembra un cenno nostalgico alle Pagine Gialle", ha detto Netanyahu.
A cura dello staff del World Israel News
Si prevede che il primo ministro Benjamin Netanyahu sostenga che ulteriori motivazioni politiche fossero alla base della mossa volta a denunciarlo contro di lui e che quindi gli sarebbe stata concessa l'immunità parlamentare, riferisce Mako.
Netanyahu, che funge anche da membro della Knesset, ha il diritto di richiedere tale immunità se i motivi della sua incriminazione sono considerati collegati al suo servizio di parlamentare.
Il notiziario rileva che il primo ministro non ha ancora annunciato pubblicamente se chiederà l'immunità davanti a un comitato della Knesset, ma afferma che Netanyahu sta suggerendo fortemente che lo farà e che i suoi argomenti pubblici secondo cui esiste una campagna per rovesciarlo politicamente attraverso il legale i mezzi sono un'indicazione della strategia che avrebbe impiegato per giustificare l'immunità.
Il sito riporta anche che se gli attuali sforzi dell'ultimo tentativo di formare un nuovo governo fallissero e gli israeliani fossero chiamati a votare in ancora un'altra elezione della Knesset, Netanyahu potrebbe anche sostenere che il gran numero dei suoi sostenitori non sarebbe in grado di votare per il prodotto che il suo partito Likud vende il giorno delle elezioni: vale a dire, un partito guidato da lui.
Presenterebbero un foglietto con il suo nome su di esso nell'urna, ma non otterrebbero il loro desiderio, secondo questo argomento.
Secondo quanto riferito, Netanyahu ha tempo fino al 1 ° gennaio per presentare una richiesta di immunità.
Il primo ministro ha deriso il gran numero di testimoni - 333 - elencati nell'accusa ufficiale che avrebbero testimoniato contro di lui nei prossimi procedimenti giudiziari.
"L'elenco gonfiato di testimoni sembra un cenno nostalgico alle Pagine Gialle", ha detto Netanyahu.
"Quando c'è una vera accusa, non hai bisogno di 333 testimoni, e quando non c'è una vera accusa, anche 333 testimoni non aiuteranno", ha aggiunto.
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Il nuovo servizio aiuterà le persone a prendere decisioni di vita o di morte secondo la legge ebraica.
Di Batya Jerenberg, World Israel News
Il Puah Institute sta lanciando una hotline rivoluzionaria che risponderà a domande urgenti sulla legge ebraica quando le famiglie devono prendere decisioni di vita o di morte in ospedale per i loro cari, secondo quanto riportato da Makor Rishon domenica.
Presto per iniziare le operazioni questa settimana, la hotline sarà presidiata 24 ore al giorno da una squadra di 30 rabbini che lavorano a turni. A loro è stato insegnato rigorosamente ciò che l'ebraismo ha da dire sulla difficile materia dell'etica medica e delle questioni di fine vita.
Questi sono argomenti che possono essere toccati durante le lezioni di addestramento rabbinico, ma pochissimi leader spirituali li studiano a fondo poiché non sono questioni che devono conoscere quotidianamente.
L'iniziativa arriva per volere del rabbino Menachem Burstein, capo di Puah, la cui competenza dell'organizzazione finora è stata nel campo della fertilità, del parto e delle domande sulle leggi della purezza familiare.
La missione di Puah rimane per aiutare ad aumentare il numero di nascite ebraiche, ma Burstein afferma di aver visto la necessità di aggiungere un altro dipartimento che si occupa dell'estremità opposta dello spettro di vita.
La realizzazione avvenne durante una visita di consolazione, quando la famiglia parlò di come avevano chiesto ai dottori di non prolungare la vita del padre gravemente malato. Capì che non avevano avuto un rabbino a cui rivolgersi in quel momento critico per aiutarli a prendere la loro decisione, e Burstein decise che ciò era inaccettabile.
"Ho contattato tre persone importanti", ha detto. “Il rabbino Yigal Shafran, professore di etica medica ed esperto in medicina e legge, il rabbino Dr. Mordechai Halperin dello Schlesinger Institute di Shaarei Zedek e il prof. Abraham Steinberg, che scrisse la legge israeliana in merito alla morte secondo la sentenza halachica di Rabbi Shlomo Zalman Auerbach. Ho detto loro: 'Creiamo un sistema che risponderà a questa esigenza' ”.
La hotline è lì per aiutare il pubblico in generale, altri rabbini e i medici che ora possono indirizzare i loro pazienti a un arbitro religioso durante un periodo molto stressante della loro vita.
"I responsabili degli ospedali ci hanno ringraziato per l'apertura di questa linea perché la gente non sa quale decisione prendere in tempo reale", ha detto Burstein. “Le famiglie sono imbarazzate quando il medico chiede se consentire un collasso del sistema o eseguire la RCP o la respirazione artificiale. I capi dipartimento hanno detto che ora sapranno dove indirizzare le persone che vogliono conoscere l'opinione alachica sulla questione. "
Il rabbino Ariel Vider di Gerusalemme, che co-presiede il nuovo dipartimento con il rabbino di Moshav Nir Galim, Zvi Arnon, ha affermato che la hotline è estremamente importante soprattutto perché la tecnologia medica "si sta evolvendo incredibilmente in tutto il mondo".
Anche se una cosa positiva, "causa anche molti più dilemmi: quanto sforzo dovremmo fare o prolungare la vita di una persona malata? Stiamo facendo qualcosa di buono per il paziente o Dio proibisce di estendere la sua sofferenza? Quando ci fermiamo e diciamo "no"? ", Ha detto.
Il lato etico della domanda è diventato anche più difficile nel corso degli anni, ha detto.
"Anche il mondo sta progredendo, non sempre per il meglio nel regno etico", ha detto Vider. “La questione dell'eutanasia e la proprietà di una persona sul proprio corpo non è più solo una questione personale, ci sono paesi che l'hanno permesso. Questa è una pendenza scivolosa secondo la nostra opinione che porta il soggetto all'estremo. La Torah ha da dire su questa domanda etica. "
La hotline è gratuita e Burstein ha affermato che i rabbini non interverranno nel lavoro del medico. Forniranno semplicemente una risposta, sostenuta da motivi religiosi, per la decisione che la famiglia deve prendere.
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